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Recensione
TESTATO SU MOBILE
15 luglio 2014, 12:00

Angry Birds Epic – Recensione

Angry Birds dal primo capitolo è diventato uno dei franchise di punta per chiunque disponga di un dispositivo mobile. Questo brand, arrivato su smartphone e tablet con tantissime incarnazioni che hanno tratto ispirazione anche da produzioni cinematografiche come Star Wars o Rio, questa volta ha deciso di proporsi diversamente, con un titolo che si distacca completamente dal concept iniziale della serie. Rovio infatti ha puntato sulla componente RPG e ha rilasciato Angry Birds Epic che segna il debutto del noto franchise anche nel campo dei giochi di ruolo a turni.

Angry_Birds_Epic_-_Official_Gameplay_Trailer_-_YouTube

Gli epici augelli infuriati

Anche in questo capitolo bisogna recuperare le uova rubate dai soliti Bad Piggies. Questa volta però non bisognerà lanciarsi in attacchi kamikaze per far crollare le strutture, ma scontrarsi con combattimenti a turni come ogni buon RPG che si rispetti. All’inizio di ogni battaglia bisogna decidere tre Angry Birds da schierare in campo, che sbloccheremo man mano. Infatti, nelle fasi iniziali del gioco si può schierare in campo solamente il classico uccellino rosso con l’abilità del guerriero armato di spada e di scudo. Pian piano, sarà così possibile liberare e quindi utilizzare altri Angry Birds come quello giallo col ruolo del mago, il trio blu da arciere e così via. Selezionare i vari uccelli ha ripercussioni sulla battaglia da affrontare, non solo prima di avviare lo scontro si potrà controllare il grado di difficoltà dello stesso in base alla formazione selezionata, ma diventerà utile controllare anche il numero di ondate necessarie da affrontare prima di ottenere la tanto agognata vittoria. Nel caso ci sia bisogno di affrontare più ondate sarà necessario inserire all’interno del team l’Angry Bird bianco, in grado di curare i membri del team durante gli sconti o magari nel caso di una singola ondata si potrebbe schierare un party indirizzato sulla forza bruta e sull’attacco più potente, così da completare velocemente ogni incontro coi vari nemici. Questa formula si rivela vincente e a questa varietà di possibilità di attacco si va ad aggiungere anche ad un’ottima varietà di nemici e di combinazioni degli stessi presenti nei differenti stage; ogni scontro è diverso dall’altro e alcune volte potrebbe capitare di doverli anche ripetere causa incombenza, viste le abilità speciali di ogni nemico.

Abilità speciali che caratterizzeranno anche gli Angry Birds presenti nel nostro team. Durante gli scontri con il susseguirsi dei danni, subiti o inflitti, si potrà caricare una particolare barra a forma di peperoncino che una volta raggiunto il livello massimo attiva l’abilità speciale di un singolo volatile così da poter addirittura cambiare l’esito di uno scontro che stava andando male. Infatti, come l’Angry Bird giallo sarà in grado di muovere una vera e proprio combo con tutti i membri del party, quello Bianco curerà se stesso e i suoi compagni, il trio Blu effettuerà un attacco su tutti i nemici in grado di infliggere danni e di bloccare per un turno uno degli avversari, il rosso invece sarà capace di effettuare un singolo attacco di incredibile potenza e così via. Queste possibilità vanno ad impreziosire degli scontri che presentano comunque una formula a turni molto, ma molto semplice. Come già detto in precedenza, gli scontri sono gestiti con un sistema a turni durante il quale il giocatore ha sempre diritto al primo turno e nel quale può decidere l’ordine con cui i membri del party compiranno le azioni. Per far ciò è necessario toccare col dito l’Angry Bird selezionato e trascinare la linea che si formerà sullo schermo sul nemico selezionato per effettuare un attacco, o magari su un proprio compagno per le eventuali abilità di supporto che caratterizzano ogni singolo “combattente”. Queste non s ono solamente offensive, ma permettono nel corso della battaglia di ricevere alcuni vantaggi come uno scudo difensivo o addirittura la possibilità di curare gli stati alterati inflitti da alcuni avversari.

Le battaglie di Angry Birds Epic al loro termine non danno solo la possibilità di accumulare punti esperienza per il proprio party, ma permettono di recuperare alcuni materiali che potranno essere utilizzati nel sistema di crafting. Questi materiali sono raccoglibili in maniera del tutto casuale grazie ad una specie di ruota della fortuna che permetterà maggiori possibilità nel caso in cui la battaglia verrà completata con un maggior numero di stelle in termini di valutazione. Il loro numero è determinato soprattutto dal livello finale di salute di ogni singolo membro del party. Il sistema di crafting quindi permette di costruire nuovi elementi dell’equipaggiamento per ogni singolo personaggio, dagli accessori fino agli elmi e alle armi, ma anche le pozioni utilizzabili durante gli scontri, quelle utili per ripristinare la salute o il peperoncino per attivare le abilità speciali. Naturalmente è possibile utilizzare anche materiali basilari per ottenerne di più ricercati, utili per realizzare un pezzo più potente dell’equipaggiamento ad esempio, e anche in questo caso entra in gioco il fattore fortuna, perché ogni volta che realizzeremo un nuovo oggetto troveremo un valore, influenzato dal numero di stelle ottenute, che aumenterà la potenza o il numero degli oggetti costruiti.

free-to-play con micro-transazioni

Come ogni titolo free-to-play che si rispetti anche in questo caso è possibile ricorrere all’utilizzo di valuta reale per avere in cambio dei miglioramenti che potrebbero permettere di ottenere risultati migliori in sede di crafting, o addirittura anche nei combattimenti. Questa possibilità, che risulta essere abbastanza marginale nelle prime fasi del gioco, non lo è in quelle più avanzate e porta, soprattutto chi non ha a disposizione tanto tempo per un titolo del genere, ad investire molti soldi per progredire velocemente nel corso del gioco. Si può chiaramente ovviare a questa possibilità, ma bisognerà spendere davvero tantissimo tempo effettuando parecchio backtraking e soprattutto “farmando” quanti più materiali possibili, quindi ripetendo più volte gli stessi scontri. Questo va ad allungare la longevità del titolo che anche in caso di investimento di moneta reale è lo stesso molto alta, tenendo impegnati per parecchie ore. Angry Birds Epic permette ai giocatori di utilizzare anche delle feature social come quella di scambiare coi propri amici la possibilità di attivare una particolare lotteria che darà in dono alcuni oggetti leggendari per l’equipaggiamento dei propri Angry Birds; questa lotteria è attivabile anche investendo le monete d’oro che si possono raccogliere quotidianamente abbattendo il Bad Piggie d’oro che apparirà a schermo: abbattendolo giorno dopo giorno, per una settimana, raccoglierete più monete, fino ad arrivare ad un massimo di sette.

Rovio con Angry Birds ha sempre strizzato l’occhio a tutti i possessori di dispositivi mobile e anche con Angry Birds Epic lo sviluppo è stato pensato in questi termini, tanto che il gioco risulta essere compatibile con una vasta gamma di dispositivi mobile, soprattutto su Android. Purtroppo questa compatibilità ha un prezzo, ovvero quello della scarsa fluidità e stabilità generale del gioco. Giocando ad Angry Birds Epic su un dispositivo di fascia medio-bassa si possono riscontrate costanti cali di framerate, sia durante l’esplorazione nella world map che in sede di combattimento, con il rischio di blocchi improvvisi e di chiusura dell’applicazione. La situazione non cambia neanche coi dispositivi di fascia alta, anche in questi casi è possibile riscontrare dei rallentamenti, seppur lievi. Una pecca sicuramente grave, che intacca un comparto grafico realizzato in maniera molto curata e colorata, con ambientazioni che seppur molto simili tra loro nei vari “mondi” del gioco riescono a donare allegria e immedesimazione. Tutt’altra storia per la colonna sonora, realizzata in maniera molto buona, ma che purtroppo non basta a risollevare la qualità tecnica di un titolo che forse è stato realizzato con pretese di compatibilità cross-device troppo alte.

Immagine anteprima YouTube
IN CONCLUSIONE
Angry Birds Epic è un'esperienza alternativa di questo famosissimo franchise. Il gioco promette qualcosa di diverso e riesce in parte a soddisfare la richiesta dei giocatori amanti dei giochi di ruolo, ma forse in maniera fin troppo semplicistica dato che a lungo andare si dimostra poco approfondita. A questo va ad aggiungersi la realizzazione tecnica carente in termini di fluidità e stabilità del prodotto che ne mina completamente l'esperienza di gioco.
Pro-1
Una ventata d'aria fresca nel franchise
6
Contro-1
Alla lunga si sente il peso delle micro-transazioni
Pro-2
Formula efficace e semplice...
Contro-2
... Forse troppo semplice
Pro-3
Compatibile con tantissimi dispositivi...
Contro-3
... A discapito di fluidità, stabilità e qualità grafica
Epic è una parola grossa
COMMENTI