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Recensione
TESTATO SU WII
13 dicembre 2011, 11:39
The Legend of Zelda: Skyward Sword
The Legend of Zelda: Skyward Sword mobile

The Legend of Zelda: Skyward Sword

Dopo la lunga attesa, dopo ben 5 anni, finalmente arriva il titolo sicuramente più atteso dell’anno. Le aspettative sono alte, le preoccupazioni moltissime, perché questo The Legend of Zelda Skyward Sword ha un brutto fardello da portare, ossia festeggia un traguardo importantissimo della saga: il 25th anniversario.

Tutti allora, me compreso, ci si attendono un gioco che riesca a garantire il massimo del divertimento e che disponga di di tutti gli elementi validi che hanno reso questa saga sempre un piacere giocarla, nonché essere narrata sempre in modo divino da una trama spettacolare. Sarà riuscito nell’impresa?

Posso dirvi con certezza che The Legend of Zelda Skyward Sword dispone di tutto il necessario per accontentare tutti i fan e i nuovi videogiocatori che vogliono avventurarsi con questo titolo alla serie, ma se ci si aspetta che sia all’altezza di Ocarina of Time (come molti prima che uscisse il gioco ci speravano) purtroppo dovete sapere che anche questa volta non si arriva a quel livello e purtroppo, per come la penso io, Skyward Sword, come Twilight Princess, non raggiunge nemmeno il podio; ciò non toglie comunque che sia un gran titolo, ma manca quell’alone di mistero nella scoperta di un luogo, di un semplice forziere, di una grotta nascosta e purtroppo già da tempo che in un titolo di Zelda non si intravede una cosa simile e si può dire che è proprio dopo i tempi di OoT che la saga non riesce a donare tali emozioni.
Come se non bastasse il passaggio tra giorno e notte non avviene più automaticamente, ma bisogna andare a dormire per passare tra mattina e sera e quindi sappiate che i superbi tramonti che hanno accompagnato le  immense cavalcate con Epona (assente in questo episodio) sono svaniti nel nulla e sicuramente non si può dire che è un bene, anche perché dopo andremo a vedere che non c’era nessun motivo per eliminarlo.

LA DISCESA DELL’IMPAVIDO

Ancora una volta il protagonista della serie, Link, è alle prese con un brutto sogno che lo vede alle prese con il Recluso, creatura mostruosa che poi incontrerete anche nell’avventura, imprigionata però, grazie ad un sigillo, nella Terra dell’Esilio.

A risvegliarlo è il Solcanubi di Zelda, la quale, in questo episodio, non è una principessa, bensì un’amica di infanzia del nostro Link. La stramba creatura volatile gli lascia anche una lettera da parte proprio di Zelda che lo vuole vedere. Questa volta la locazione iniziale sarà Skyloft (purtroppo tradotta in Oltrenuvola nella lingua italiana), una terra che si trova in alto nei cieli al di sopra delle nuvole, trasportata proprio dalla Dea Hylia a causa dell’onda demoniaca che aveva colpito ed invaso il mondo in superficie.

E’ un giorno importante per il nostro eroe che dovrà affrontare l’esame per diventare cavaliere al Battesimo del Volo, anche se dei “simpatici” amici saranno lì per infastidirlo nascondendogli il suo Solcanubi. Quindi, prima dell’esame, sarà opportuno trovare il volatile, il quale sarà indispensabile per superare l’ardua prova. Tutte situazioni che serviranno per farvi prendere confidenza con i comandi di gioco e soprattutto col Motion Plus. Ovviamente questo è solo l’inizio! Sia Link che Zelda non sanno nulla del destino che li attende, fino a quando i due non si ritrovano in groppa ai loro Solcanubi in un momento romantico nel cielo che però verrà disturbato da uno strano evento, una sorta di tromba d’aria che farà cadere Zelda al di sotto delle nuvole, non sapendo però dove possa essere andata a finire e purtroppo Link, nel tentativo di aiutarla, non può nulla perché anch’egli perde il controllo del Solcanubi e perde anche  i sensi.

Al risveglio si ritroverà in camera sua nella Scuola D’Armi e comparirà un’entità misteriosa, Fi (Faih nella versione italiana), che lo guiderà sino alla Statua della Dea di Skyloft, mostrandogli un entrata segreta in cui vi si trova la Goddess Sword (Spada della Dea).

Una volta estratta la spada Fi spiegherà a Link il cammino da intraprendere e gli fa sapere che Zelda sta bene. Un altro viaggio per una missione importante da compiere anche se tutto questo vi verrà svelato più avanti nel gioco e quindi nella fase iniziale dovrete scendere sulla Terra solamente per cercare Zelda. Vi dico solo che sarete trasportati dalla magia, che solo questa serie sa regalare, in un’avventura spettacolare che vedrà protagonista proprio la Goddess Sword, la quale dovrà essere forgiata in quella che è la gloriosa Master Sword (Spada Suprema) che compare in quasi tutti i capitoli di Zelda, interagendo con personaggi fantastici e nemici superbi che faranno di tutto per ostacolarvi, tra cui lo spietato Ghirahim, il patriarca dei maghi che farà di tutto per intralciare il vostro cammino dato che cerca anch’egli Zelda, ma per un altro fine; il tutto attorniato da una marea di colpi di scena che vi accompagneranno fino al finale! Lascio a voi il piacere di scoprire il resto, ma sappiate che questo Skyward Sword saprà farlo con maestria!

DIPINTI CHE PRENDONO VITA

Proprio così maestro Miyamoto aveva definito la grafica di questo Zelda in un’intervista che ricevette nel periodo prima dell’uscita del gioco. Infatti lo stile di Skyward Sword mischia graficamente il Cell Shading utilizzato in The Wind Waker con lo stampo più reale di Twilight Princess ricreando così un impronta unica e particolare utilizzando i colori in modo sapiente con un effetto acquerello che fa sembrare veramente che gli elementi e, soprattutto, le ambientazioni, facciano parte di un dipinto che prende vita, divenendo quindi una sorta di quadro animato.

Tuttavia le caratteristiche hardware della console ospitante sono davvero esigue e quindi si intravedono vari problemi di natura tecnica, nonché alcune scalettature molto evidenti e texture slavate, ma comunque si riesce a chiudere un occhio grazie alla cura maniacale rivolta al character design dei personaggi e delle ambientazioni realizzati perfettamente in ogni dettaglio. Inoltre la fantasy che risiede in tutti i luoghi del gioco, soprattutto in Skyloft, è davvero qualcosa di eccezionale. Peccato che questa magia non è stata resa al meglio con l’assenza del passaggio automatico tra giorno e notte che avrebbe introdotto maggiore atmosfera e quindi un esperienza di gioco ancora più elevata.

Quello che non riesco poi a capire è il motivo per aver eliminato questa splendida caratteristica che è stata sempre determinante in ogni episodio 3D della serie. Capisco che su Skyloft, dati i vari cambiamenti tra i due lassi di tempo, non ci si poteva aspettare un passaggio in automatico, però nelle tre locazioni principali: Faron Woods (Foresta di Firone), Eldin Volcano (Vulcano di Oldin) e Lanayru Desert (Deserto di Ranel), il passaggio non avviene proprio ed infatti il tempo non passa mai e sono ambientate solo durante il giorno e quindi non capisco perché non si sia potuto far trascorrere il tempo in automatico come il brand ha sempre fatto. Tralasciando stare questo dettaglio, che lascia comunque un po’ di amaro in bocca, c’è da dire che la colonna sonora di accompagnamento è davvero strepitosa. Ritroveremo temi davvero unici che si sanno integrare con maestria in ogni situazione di gioco. Un’altra nota importante e positiva è che la soundtrack di questo Zelda è orchestrale, proprio come i due Super Mario Galaxy, donando quindi maggiore euforia per le nostre orecchie. Gli effetti sonori anch’essi sono ben caratterizzati e sviluppati, infatti tutti i suoni ed i rumori riproposti sono veramente ben curati. Nel complesso si può dire quindi che il lavoro svolto per quanto riguarda il comparto tecnico è davvero sopraffino e anche se alcune cose lasciano un po’ a desiderare si parla di una vera e propria opera d’arte.

BRANDISCI LA SPADA CON MAESTRIA

Ed eccoci dunque giunti alla parte più interessante di questo titolo, ossia la parte inerente al gameplay e la struttura di gioco. Sul Wii ci sono tanti Motion Games, ma questo qui riesce a trasmettere un esperienza di gioco davvero unica, facendovi quindi immedesimare con Link nel momento che utilizzate il Wii Remote da spada. Tutti i movimenti saranno riproposti fedelmente e grazie ad una struttura di combattimenti più intelligente ed efficace rispetto a prima, che si adatta in modo perfetto al nuovo tipo di giocare di questo Zelda, riesce ad entusiasmarvi con facilità; non per questo The Legend of Zelda Skyward Sword è stato premiato al VGA (Video Game Awards) come miglior titolo Wii e miglior Motion Game. Potrete effettuare colpi  verticali, colpi in diagonale, colpi orizzontali ed anche fendenti semplicemente scuotendo il telecomando come se si volesse veramente fare tale azione: grazie al Motion Plus i movimenti vengono riproposti alla perfezione (di rado ci sono delle imprecisioni) e tutto questo porta ad un modo di giocare che finora non si era mai visto. Alzando poi la spada verso il cielo potrete caricare un fascio di luce utile sia per spazzare via i nemici che per attivare dei strani congegni. Tornando comunque a noi, sappiate che il Wii Remote servirà per pilotare il Solcanubi, per mantenersi in equilibrio su una corda, per agitare una fune, per nuotare e per tante altre cose che scoprirete senz’altro da voi.

Una delle cose più interessanti è la struttura del personaggio che questa volta avrà una barra della Stamina a cui badare e che servirà per eseguire molte azioni, come: scattare, arrampicarsi su un muro, scalare una rupe, per eseguire mosse speciali con la spada e per tante altre azioni. Questa novità dona senza dubbi maggiore linfa al gameplay siccome non si era mai visto un Link che potesse eseguire tali azioni e quindi queste nuove caratteristiche non possono essere che un bene per la serie se sfruttate anche in futuro. Altro elemento importante è il sistema di upgrade degli equipaggiamenti e delle pozioni e di alcuni tipi di oggetti, i quali sono potenziabili grazie all’utilizzo di materiali di vario tipo o, nel caso delle pozioni, di insetti. Tutto questo fa sembrare il gioco più da RPG classico ed ovviamente i potenziamenti non sono essenziali per il proseguimento dell’avventura, ma sempre efficaci per facilitare l’utilizzo di un qualsiasi equipaggiamento.

E a proposito di equipaggiamenti, ecco che in questo SS, nonostante manchino alcuni di quelli principali della serie, ne ritroviamo alcuni del tutto nuovi e che saranno molto utili per il proseguimento del gioco: c’è lo Scarabeo che serve per raggiungere locazioni altrimenti irraggiungibili da Link normalmente, potendo quindi raccogliere determinati oggetti o attivare alcuni interruttori e grazie al potenziamento che riceverete più avanti nel gioco con lo Scarabeo potrete trasportare anche delle bombe da sfruttare laddove Link non può lanciarle con la sola forza delle braccia. Poi ritroviamo tra i nuovi equipaggiamenti la Giara Magica che servirà per spazzare via la sabbia al di sopra degli oggetti e per attivare alcuni marchingegni a vento. Ci sarà anche la Frusta che nell’episodio Spirit Tracks non è stata sfruttata al meglio. Tra le vecchie conoscenze c’è l’Arco, la Fionda, gli Artigli, le Bombe ed il Retino per insetti che fa il suo ritorno dopo i tempi di A Link to the Past. Mancano comunque all’appello equipaggiamenti storici come il Martello, la Lanterna e le Tuniche Colorate. In questo episodio, oltre al menù in cui si dispongono le armi da utilizzare nell’avventura, ce n’è un altro per gli oggetti di differenti utilità in cui vanno amuleti, ampolle, scudi ed altro ancora; tenendo premuto il tasto B del telecomando si accede al menù degli equipaggiamenti, mentre con il tasto a quello degli utensili, rendendo l’utilizzo di tutti gli accessori nel modo più semplice ed immediato.

Rispetto agli episodi passati c’è un maggiore equilibrio tra tutti gli armamenti che utilizzerete in egual modo in tutti i dungeon. Parlando poi della loro struttura dovete sapere che vi è qualche piccolo cambiamento per quello che riguarda i rompicapi classici della serie. La mappa poi è davvero curata alla perfezione e in ogni minimo dettaglio e per accedervi basta premere il tasto + del Wii Remote. C’è da dire quindi che le modifiche apportate alla struttura dei dungeon è davvero eccezionale e per la prima volta viene licenziata la sempre presente bussola che viene sostituita da quella che è, come vi ho già accennato poco prima, una mappa davvero dettagliata.
In questo episodio lo strumento musicale sarà la Lira. Purtroppo, anche se l’idea era buona, non è stata sfruttata al massimo ed infatti sarà utile solo per aprire l’accesso alle prove dell’Oltremondo.

The Legend of Zelda Skyward Sword è un titolo che si può finire in una quarantina di ore massimo, però regala davvero tante ore di extra grazie alle varie Sub Quest e ai tanti minigiochi che saranno utili per raccogliere le Gemme della Gratitudine ed i Pieces of Heart. Come se non bastasse nelle tre locazioni vi saranno da ricercare gli Esaedri della Dea che una volta colpiti renderanno accessibili i tanti forzieri situati su Skyloft. Se poi volete anche trovare tutti i materiali per l’upgrade e tutti gli insetti allora ci sarà da sudare parecchio. Infine, per i giocatori più esperti e che amano le sfide impossibili, sappiate che terminando il gioco per la prima volta attiverà la Modalità Eroica , molto più difficile rispetto alla modalità normale.

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IN CONCLUSIONE
In conclusione posso dunque consigliare a tutti questo immenso titolo. Si tratta del miglior gioco per Wii. Dispone di un ottimo reparto grafico e di una splendida colonna sonora che accompagnano un gameplay da urlo, il quale è davvero solido ed avvincente. Peccato per alcune idee non sfruttate proprio al meglio e per l'assenza del passaggio in automatico tra giorno e notte, ma c'è comunque da dire che questo episodio ha saputo portare innovazione ed una ventata di aria fresca alla serie. Questo è The Legend of Zelda Skyward Sword!
Pro-1
Trama accattivante
9
Contro-1
Comparto grafico di buona fattura, ma con alcune caratteristiche non convincenti
Pro-2
Maggiore linfa al gameplay grazie alla massima precisione dei movimenti della spada dipesa dal Motion Plus
Contro-2
Assenza del passaggio automatico tra giorno e notte
Pro-3
Nuova struttura dei dungeon di livello davvero ottimale
Contro-3
Sezioni di volo e Solcanubi non sfruttati al massimo
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