EA crede nel supporto digitale per la prossima gen
Durante l’E3, Ea ha tenuto una conferenza con gli investitori, il quale il COO Peter Moore ha dichiarato che i guadagni dovuti ai preorder e DLC giovano molto all’azienda e per questo nella prossima generazione la software house americana si impegnerà a rendere questi servizi migliori.
Moore ha dichiarato che i DLC sono un’ottima fonte di profitto: poichè vendendo ad un utente medio un gioco a 60$ , grazie ai contenuti speciali, l’azienda riesce ad ottenere circa $ 70, $ 80 o $ 90 da quel cliente.
Moore ha spiegato che nella prossima generazione, sopratutto attraverso titoli sportivi e Battlefield, EA si impegnerà molto di più per quanto riguarda questi servizi secondari.
Rilasciamo alcune dichiarazioni di Peter Moore:
Battlefield 3 vale 60$, ma se aggiungiamo il servizio premium di 50$, noi riusciamo ad ottenere un incremento di guadagni, pari al 20% e al 30%. Lo stesso vale se si prenota Fifa e ai suoi contenuti aggiuntivi. Inoltre Fifa è un titolo molto proficuo per noi.
Negli ultimi anni questi DLC o microtransizioni, sono aumentati; lo stesso valgono per i servizi di abbonamento.
Peter Moore continua: grazie alle nuove tecnologie e alla partneship con Microsoft, lavoreremo duro per offrire ai nostri clienti servizi e prodotti migliori per loro; ringraziamo gli investimenti fatti sul cloud che rendono i sistemi più veloci, più facili e più completi.
