Assassin’s Creed Pirates – Recensione
Ubisoft sembra aver trovato in questi anni il suo personale stendardo, il proprio biglietto da visita per eccellenza anche se sempre non di altissima qualità, anche perché si è ormai ridotto tutto ad una pratica commerciale allucinante, togliendo con il passare degli anni reale interesse e fascino alla serie. Avrete già capito di cosa stiamo parlando, ovviamente di Assassin’s Creed. Negli ultimi due anni però vi è stata una svolta illuminante (o almeno così pare) che ha portato ad un parziale cambio di rotta. I ragazzi di Ubisoft hanno scoperto il mare, le barche, le battaglie navali e hanno anche capito quanto questo sia dannatamente affascinante per il videogiocatore. Dopo tutto, Jack Sparrow ci ha insegnato che una barca non è solo una chiglia, un ponte e delle vele, ma ciò che una nave è in realtà è libertà. L’apoteosi è avvenuta con l’ultimo capitolo Black Flag dove il tema piratesco è stato inserito con più forza rispetto al passato, facendone un must. Ecco allora che anche su mobile compare un titolo spin off della saga, intitolato Assassin’s Creed Pirates, dove saremo alla guida del capitano Alonzo Batilla. Pronti alla volta dei sette mari, questo titolo sarà stato in grado di divertirci, intrattenerci ed appagarci?
ALL’ARREMBAGGIO
La risposta alla domanda è un secco e schietto no, adesso vi spieghiamo perché. Prima di tutto il titolo cerca disperatamente di trovare un senso logico, buttandoci dentro una storia che però risulta inconsistente, raccontata malissimo e dove vi sono personaggi pressoché solo abbozzati. L’esempio lampante è la modalità con cui il capitano Alonzo, da prigioniero diviene in due nano secondi capitano di vascello, partendo in cerca di tesori. Sicuramente la scelta di non soffermarsi troppo nella narrazione, per un titolo mobile, è stata voluta, evitando così di annoiare il giocatore con inutili fronzoli. Tuttavia, a nostro avviso a questo punto sarebbe stato meglio non metterla proprio, poiché il risultato è davvero pessimo, anzi, di intralcio. In secondo luogo, invece, seppur Assassin’s Creed Pirates vanti un sistema di comandi ottimo e ben implementato, il gameplay risulta tremendamente noioso e semplicistico. Tutto si riduce ad esplorare, sparare coi cannoni e schivare, il che non è del tutto un male, peccato che dopo appena un’ora di gioco la noia prenda il sopravvento, complici anche le battaglie navali che risultano tutte uguali e nelle quali sarà difficile perdere. Infatti, vi è uno squilibrio inumano fra la nostra nave e quelle nemiche, dato che noi potremo, con la pressione di un pulsante dedicato a schermo, schivare i colpi nemici ed una volta inanellate cinque schivate potremo lanciare un attacco preventivo per annullare quello nemico; cosa che gli avversari non potranno minimamente fare. C’è però da dire che gli attacchi nemici saranno in maggior numero rispetto ai nostri, con almeno serie di tre o quattro bordate per round.
Ma non tutto è da buttare. Infatti Assassin’s Creed Pirates ha anche diversi pregi, come una resa grafica a tratti impressionante, soprattutto per quanto riguarda la resa dell’acqua, oltre che musiche ispirate, paesaggi coloratissimi con scorci mozzafiato ed anche un sistema di crescita profondo e ricco di sbloccabili. Altro pregio è l’immediatezza del gameplay che è intuitivo al massimo e dopo pochi secondi guidare il vostro veliero sarà un gioco da ragazzi. Ultimo valore aggiunto è il free-roaming davvero impressionante per un titolo mobile, che ci permetterà di navigare per la mappa in piena libertà tracciando la rotta con il dito, avendo una visione dall’alto oppure avendo la vista sul ponte o in terza persona della nave. Per comandarla basterà toccare lo schermo e spostare il dito a destra o sinistra per far ruotare il timone, inoltre sul lato destro avremo i tasti dedicati per tarare la velocità della nave o gettare l’ancora.
Per quanto riguarda gli scontri navali, la nave si accosterà alla rivale in automatico mostrando una visuale ravvicinata sui cannoni e compariranno in basso, al centro dello schermo, i pulsanti per l’attacco che dovremo indirizzare trascinando il dito sullo schermo. La cosa cambia invece in situazione di difesa dove la visuale si sposterà verso l’alto ed a lato della nave, per permetterci di schivare gli attacchi nemici premendo i due pulsanti (a destra e sinistra) per compiere una decelerazione, o una accelerazione, così da evitare le bordate avversarie. Tutto è potenziabile e migliorabile grazie all’aggiunta di perks, potenziamenti vari per la nave o acquistando membri della ciurma che sbloccheranno ulteriori bonus.
Buon comparto tecnico, ottima la resa dell'acqua |
6 | Storia inconsistente |
Pieno di contenuti sbloccabili | Battaglie navali semplicistiche | |
... Poi ripetitivo al massimo | ||
| YO OH YO OH! LA SPADA, IL CORVO E IL MARE! | ||



