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Recensione
TESTATO SU PC
14 luglio 2015, 11:46
Coffin Dodgers
Coffin Dodgers mobile

Coffin Dodgers – Non si è mai troppo vecchi per sfidare la morte

Prodotto da Milky Tea Studios, Coffin Dodgers si presenta ad un prezzo molto economico, 9,99 euro senza sconti, come titolo di corse arcade sui kart. Pur non arrivando a rivaleggiare con gli esponenti del genere più famosi, nel suo piccolo, il titolo targato Milky Tea Studios, si presenta al pubblico con un’idea semplice ma divertente. La Morte deve mietere altre vittime fra gli anziani abitanti di Sunny Pines, che naturalmente non ci stanno e per questo sfidano la Morte stessa ad una corsa sui kart per poter guadagnare la salvezza di almeno uno di loro. E quindi iniziano delle folli gare nella tranquilla cittadina fra i sette vecchietti e la Morte per decretare chi avrà salva la vita e chi invece dovrà morire.

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Pimp my scooter

La “storia” di Coffin Dodgers è ridotta al minimo, e ad esclusione di alcune brevi cutscene all’inizio e alla fine, risulta solo un pretesto per farci gareggiare in 13 differenti gare, divise in 4 tornei da 3 corse ciascuno e una corsa finale più impegnativa. Prima di iniziare dobbiamo scegliere con quale buon’anima correre fra le sette disponibili, tuttavia questa scelta ha valore solamente estetico, infatti non vi sono differenze fra un corridore e l’altro, né a livello di prestazioni o di abilità speciali, stesso discorso per il kart/scooter, è uguale per tutti e al più sarà possibile potenziarlo per tre volte in quattro differenti parametri, per migliorarne la velocità, l’accelerazione, la tenuta e il numero di power-up trasportabili. La personalizzazione estetica del mezzo purtroppo è ridotta all’osso, possiamo solo scegliere il colore e le tre livree disponibili, oltre alla forma della carrozzeria, ma questa risulta un scelta obbligata visto che è legata al potenziamento della tenuta del veicolo.

Potenziare il veicolo risulta necessario per poter avanzare e vincere nelle 13 gare che ci attendono, infatti anche gli avversari miglioreranno i loro mezzi, riuscendo a darci del filo da torcere se non si spendono i propri crediti – guadagnati a seconda del nostro piazzamento ad ogni corsa – nel miglioramento del nostro mezzo. Ognuno dei quattro tornei comprende tre corse da 4 giri nei circuiti di Sunny Pines e il nostro obiettivo è quello di non rimanere nelle ultime posizioni della classifica a punti, pena la morte e dover quindi ricominciare il gruppo di tre gare da capo. Il vecchietto che si classifica per ultimo passerà a miglior vita, salvo poi tornare nel torneo successivo come zombie. Le situazioni esilaranti come questa non mancano, a partire dai power-up da raccogliere ed utilizzare durante le gare, si va dal classico turbo ai missili e le chiazze d’olio, fino al defibrillatore in grado di rallentare i nemici nelle nostre vicinanze e la mitraglietta Uzi, vedere un vecchietto che brandisce un’arma da fuoco mentre guida il suo scooter è esilarante, ma purtroppo qui finiscono. Il problema dei pochi contenuti però bilanciato da un prezzo congruo a ciò che viene offerto è il difetto maggiore di Coffin Dodgers, infatti basta veramente poco per fare tutto ciò che il gameplay riesce ad offrire.

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Sunny Pines, ma che bella cittadina

I circuiti non sono moltissimi, ma 13 risulta comunque un buon numero, se non fosse che sono quasi tutti molto simili fra loro e spesso hanno anche qualche pezzo in comune, per fortuna sono stati ben studiati, quindi ogni circuito risulta divertente e abbastanza particolareggiato grazie a cambiamenti come l’orario e la presenza di ostacoli mobili non presenti in precedenza, come l’invasione degli zombie o la presenza di navicelle aliene in grado di colpirci e disarcionarci coi loro laser. Insomma la varietà di situazioni, almeno nei circuiti, è più che discreta e sopperisce, almeno in parte, alla ripetitività di fondo che permea l’intero titolo. Fortunatamente a ribaltare le sorti aiuta moltissimo il gameplay e l’intelligenza artificiale. Il primo risulta frenetico e veloce, proprio grazie agli avversari, che man mano inizieranno a dare sempre più filo da torcere e non avranno paura a colpirci con l’attacco corpo a corpo, potenziabile in forza e raggio d’azione, utilizzando oggetti dall’aspetto comico, come una fila di salcicce per farci cadere dal nostro mezzo. Anche la fisica dei veicoli è più che discreta e pur essendo totalmente arcade, evitare le derapate troppo lunghe aiuta a non rallentare troppo e gli urti coi bordi della pista ci faranno cadere dalla nostra carrozzella. Nel complesso il gameplay è quindi fluido e divertente e risulta perfetto per gareggiare online, se non fosse per la quasi totale assenza di altri giocatori connessi, ma per fortuna è disponibile anche la modalità split-screen fino a quattro giocatori, ottima per qualche partita assieme agli amici. A chiudere tutto ci pensano altre tre modalità, il classico Time Trial, in cui possiamo correre da soli per ottenere il miglior tempo, la modalità libera che ci permette di esplorare liberamente la cittadina e infine una terza in cui dobbiamo cercare di raccogliere più oggetti possibili sparsi per Sunny Pines entro un certo limite di tempo. Queste modalità in più sono un extra perlopiù inutile e al loro posto avremmo preferito che gli sviluppatori piuttosto proponessero qualche circuito e power-up in più, o una maggiore differenziazione dei veicoli in base al personaggio scelto.

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Invecchiare male fin da giovani

Infine andiamo ad analizzare il versante tecnico. Il gioco gira bene e fluido senza rallentamenti di sorta e non richiede affatto una grande potenza di calcolo per poter girare senza problemi. Ovviamente ciò ha come rovescio della medaglia una grafica veramente povera e poco definita, ai livelli di un titolo destinato al mondo mobile e poi trasposto su PC. I modelli tridimensionali delle ambientazioni, kart e stessi personaggi sono veramente molto semplici e ridotti all’osso e nemmeno la scelta di un design volutamente cartoonesco risulta una scusante per una grafica così povera che fa apparire Coffin Dodgers datato fin da ora, anche a causa di texture che non cercano di mascherare la bassa qualità dei modelli 3D, ma anzi la accentuano proprio a causa di una bassa definizione delle stesse.

Immagine anteprima YouTube
IN CONCLUSIONE
Coffin Dodgers lascia l'amaro in bocca. È un titolo interessante, offerto ad un giusto prezzo, tuttavia appare come un'occasione mancata da parte Milky Tea Studios poiché avrebbero decisamente potuto osare di più e offrire un titolo con più contenuti. Ora come ora siamo davanti ad un titolo che sembra sia stato concepito per tablet e smartphone ma poi frettolosamente portato solo su PC, senza però raggiungere dal punto di vista tecnico la qualità necessaria. In ogni caso siamo rimasti colpiti positivamente da un gameplay rapido e frenetico in grado di divertire e da un'intelligenza artificiale combattiva, però la scarsa presenza di contenuti e la grafica già datata non permettono a questo titolo di corse arcade di spiccare il volo e raggiungere gli esponenti del genere, ma solo di ruotare attorno alla sufficienza.
Pro-1
Gameplay frenetico e veloce
6
Contro-1
Grafica povera e poco definita
Pro-2
IA aggressiva
Contro-2
Pochi contenuti
Pro-3
Multiplayer online...
Contro-3
... Quasi sempre vuoto
Divertente, ma scarso di contenuti
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