Amazing Alex – Recensione
Surfando sulla cresta del’onda del grande successo di Angry Birds, il milionario sviluppatore Rovio lancia il suo nuovo gioco Amazing Alex per iOS (iPhone, iPad e iPod Touch) ed Android. Arrivati al loro secondo gioco, è chiaro come la casa finlandese miri a conquistare ogni piattaforma disponibile sul mercato, passando dalle varie versioni mobile, arrivando ai PC e perché no anche le varie home console casalinghe, visto che la Angry Birds Trilogy sta per approdare su esse, non vediamo motivo per cui anche Amazing Alex non possa approdare su tali lidi, sopratutto dopo che una versione PC è già in procinto di rilascio.
MI INGEGNO IO
Il protagonista del gioco è (come da titolo) Alex, un ingegnoso quanto sfaticato ragazzo, che al posto di passare le giornate su di i libri di scuola, preferisce dilettarsi in partite ad effetto Domino con tutti i suoi numerosi giocattoli. Il contesto su cui si basa questo Puzzle Game è molto semplice e se nella vostra vita avete almeno giocato una volta al caro e vecchio Domino, non ci metterete molto a comprenderlo. Si prende un livello pieno zeppo di giocattoli, ci si infilano tre dannate stelline da recuperare per la massima valutazione e si inseriscono e ruotano i vari oggetti mancanti, come mensole, libri e palline, per far si che il nostro pallone arrivi a destinazione, ovviamente raccogliendo tutte le stelline. Insomma nessun lancio di uccelli furibondi, ma solo Palloni da calcio da far rotolare sopra a qualsiasi dannata superficie, il tutto condito da una estrema genialità dei livelli (un po’ come un certo Cut The Rope), una fisica che definire incredibile è quasi blasfemia, e se non vi bastasse è presente anche un completissimo Editor per i livelli che potrete tranquillamente condividere con tutta la comunità di Amazing Alex, senza contare i numerosi aggiornamenti gratuiti che allungheranno di non poco la vita del gioco.
Ovvio sapere, che all’inizio il gioco è molto semplice e caratterizzato da un ottimo tutorial che vi permetterà di apprendere a pieno le basi per i prossimi livelli, addirittura segnalandoci con sagome tratteggiate la corretta posizione e curvatura dei vari oggetti da inserire. In seguito, ovviamente tutti i minimi aiuti spariranno ed allora avrà inizio la vera sfida, con missioni sempre più complicate, in cui dovrete dare sfogo alla vostra creatività, ma sopratutto alla vostra logica, visto che gli oggetti da utilizzare saranno sempre di più e di diverso uso, dunque sarà veramente una sfida al limite dei nervi creare il percorso adatto a raccogliere tutte le stelline. Infine passiamo ad una piccola analisi tecnica sul prodotto in questione, che viene realizzato con cura maniacale da Rovio, sfoggiando una grafica molto curata in stile cartoon niente male (con retina Display è favolosa), un’incredibile fisica (già detto), ed un comparto sonoro molto curato, con i vari rumori degli oggetti ed un’ottima e simpatica colonna sonora di contorno ad una story-line senza pretese, ma molto ingegnosa e sopratutto divertente.
Rovio sono diventati una garanzia |
9.0 | Il controllo Touch potrebbe dare qualche fastidio nel posizionare oggetti |
Il nuovo standard per i puzzle game | Alla lunga può diventare snervante | |

