Dust An Elysian Tail – Recensione
Come di consueto da 5 anni a questa parte, la grande casa madre Microsoft utilizza il periodo di magra estivo per spostare l’attenzione su prodotti creati da studi indipendenti, ribattezzando questo periodo summer arcade. La scorsa estate ha portato tra le nostre mani e sotto i nostri occhi piccoli esempi di innovazione ludica ma anche dei grandi capolavori.
Questa summer arcade non fa certo eccezione, portandoci un ultimo capolavoro ad opera di Dean Dodrill vincitore del concorso del 2009: dream.build.play dove il giovane risultò il migliore. Il lavoro svolto fruttò un contratto con Microsoft che si assicurò una promettente uscita di qualità tra i live arcade. Possiamo oggi finalmente vedere e giocare, Dust an Elysian Tail il titolo di punta tra i live arcade di questa estate. Scopriamo subito assieme di cosa si tratta!
UN PASSATO DA RICORDARE
La storia ha inizio a Faranga un fiabesco mondo che è caduto in rovina ed è sull’orlo delle devastazione più totale a causa delle guerre che imperversano. Dust questo il nome del protagonista che impersoneremo si risveglia in una radura con una spada che fluttua davanti a lui che lo chiama per nome. In seguito la spada di Ahrah, questo è il suo nome, spiega a Dust che è stata evocata da quest’ultimo e che il destino lo ha scelto per essere il suo proprietario. Sfortunatamente il protagonista non ricorda nulla di chi era o cosa stava facendo, perdendo ogni ricordo del suo passato ed avendo di fronte uno scenario offuscato. Ha quindi inizio il viaggio di Dust alla ricerca di luoghi che possano ricordagli chi era e cosa faceva, in compagnia non solo della particolare spada ma anche della sua guardiana Fidget, una strana creatura volante ma soprattutto una vera chiacchierona. Il cammino ci porterà tra stupendi paesaggi, segreti da scoprire ma soprattutto alla ricerca di un misterioso passato.
Il sistema di gioco è strutturato attraverso componenti hack and slash a scorrimento orizzontale e elementi da gioco di ruolo, per cui avremo come sistema offensivo di base molto semplice che utilizza l’attacco forte e l’attacco veloce da concatenare con schivate, salti ed altre abilità che via via andranno sbloccate proseguendo il gioco. Il sistema di combattimento come detto prima è semplice ed intuitivo da padroneggiare potendo fin da subito effettuare un gran numero di combo, in linea di massima: molte più combo uguale a molta più esperienza. La mossa più importante però è la Tempesta di Dust, che è utilizzabile mantenendo premuto il tasto Y, in questo caso la spada inizierà a roteare ad alta velocità riuscendo nel contempo a colpire un gran numero di volte i nemici più vicini, ma il controllo della rotazione avviene solo per un tempo limitato ed abusarne provocherà danni al utilizzatore stesso ferendolo.
La tecnica speciale della Tempesta sarà utilizzabile anche in aria, così da colpire i nemici con una specie di trottola volante in grado di muoversi anche verticalmente ad ogni colpo portato a segno ed in alcuni casi scoprire delle zone segrete. Un altra tecnica che si rivela molto utile è il contrattacco che sarà possibile utilizzare tenendo premuto con il giusto tempismo il tasto dell’attacco veloce valutando bene le mosse dei nemici. Ad un semplice ma solida base hack and slash viene aggiunto l’elemento fondamentale da gioco di ruolo. Delle gemme del potere faranno da bonus di aumento di livello e per poterle sbloccare basterà accumulare esperienza effettuando uccisioni o portando a termine le quest che ci verranno assegnate. Sarà poi così possibile tramite la gemme potenziare quattro rami differenti di abilità: attacco, difesa, salute e Fidget. Infatti come vedremo l’aiutante chiacchierona avrà degli attacchi speciali che saranno veramente efficaci solo legandoli alla mossa speciale della Tempesa di Dust. Grazie per al concatenamento di questi due attacchi sarà possibile fare centinaia di combo senza sforzo provocando notevoli danni anche ai nemici più coriacei.
Bisogna tenere conto però che l’utilizzo dell’attacco speciale di Fidget e delle schivate ridurranno la resistenza del protagonista che necessiterà di ricaricarsi per poter essere nuovamente utilizzabile. Il comparto ruolistico non finisce qui, infatti ci saranno moltissime varietà di oggetti e di materiali, che potranno essere lasciati dai nemici sconfitti o trovati tra i forzieri. Gran parte dei materiali potranno essere rivenduti, equipaggiati per potenziare o ripristinare dei parametri ed utilizzati per creare tramite appositi progetti armi, armature, anelli, pozioni e altro. Per compravendita di oggetti e materiale saranno presenti delle tende del mercante che si troveranno sparse tra le ambientazioni di gioco. Come accennato qualche riga sopra oltre alla quest principale in Dust an Elysian Tail vi saranno anche delle missioni secondarie che ci saranno assegnate parlando con alcuni personaggi. Occorre puntualizzare che le sottoquest sono ben strutturate e per completarne alcune sarà necessario aver appreso determinate abilità. Oltre a mostri e personaggi con cui parlare troveremo tra le ambientazioni anche scrigni contententi oggetti, esperienza, progetti e denaro ma anche delle gabbie contenenti personaggi amici di Dust che aiuteranno il protagonista fornendogli bonus tra le caratteristiche sopracitate ed in più saranno un bel rimando a grandi titoli indie ma non vi voglio rovinare la sorpresa. Gli scrigni saranno facili da aprire, basterà avere tra l’inventario una sola chiave, un altro oggetto che sarà possibile recuperare tra le ambientazioni o comprandole dal mercante, mentre per le gabbie saranno necessarie ben quattro chiavi ed in più alcune gabbie saranno ben nascoste in zone poco accessibili, ma fidatevi, la fatica sarà ripagata.
UN FAVOLOSO DISEGNO IN MOVIMENTO
Il mondo da favola di Faranga è interamente disegnato dal solo Dean Dodrill, così come i personaggi, le creature e gli altri animali che lo popolano. Sarete accolti da magnifici paesaggi sullo sfondo, mentre l’opera di Dean prende movimento seguendo i nostri comandi. Una moltitudine di colori rende il tutto ancora più vivo anche se in due dimensioni. Animazioni ed effetti ricreati da una mano attenta convincenti ed in linea con lo stile favolistico del gioco che utilizza come figura dei personaggi che sono una miscela tra animali e umani. Le melodie di Hyperduck Soundworks sono l’ottima cornice che chiude il quadro, scandiscono il ritmo di gioco con melodie di vario genere che creano un accompagnamento davvero ottimo. La longevità del gioco si assesta oltre le 10 ore per completare la quest principale ma può andare ben oltre se si vuole completare tutte le sotto missioni e svelare tutti i segreti di un fantastico mondo.
![]() Magnificenza di design grafico |
8.5 | ![]() Il gameplay poteva essere ancora più profondo! |
![]() Un po' hack and slash un po' Rpg | ![]() Scontri impegnativi solo alla difficoltà più alta | |
SPLENDIDO |