Mark of the Ninja – Recensione
Dopo aver raggiunto un discreto successo nel mondo del digital delivery con i due titoli dedicati al vendicativo Shank, i ragazzi di Klei entertainment tornano ancora una volta con un gioco esclusivamente dedicato alla piattaforma digitale Microsoft, ovvero Xbox Live Arcade. Scopriamo insieme se questo nuovo gioco avente protagonista un misterioso ninja riuscirà a bissare il successo ottenuto con Shank.
IL MARCHIO DEL NINJALa trama alla base del titolo non è nulla di particolarmente complesso, infatti impersoneremo un ninja dal nome sconosciuto che si troverà a proteggere il suo leggendario clan da un uomo malvagio e i suoi scagnozzi, sfruttando l’antico potere assorbito dai suoi tatuaggi, il cui inchiostro è molto particolare. Dovremo quindi proteggere il maestro Azai prima che i segni sul nostro corpo ci portino alla pazzia, come avvenuto in passato ad altri ninja dello stesso clan. Potete quindi facilmente intuire che il tutto è un banale pretesto per farci sgattaiolare tra orde di nemici, anche se va fatto un plauso alle scene d’intermezzo davvero ben realizzate.
Il titolo si presenta come un action stealth bidimensionale il cui gameplay, per quanto possa sembrare assurdo, ricorda tantissimo le meccaniche viste nei due titoli dedicati al Cavaliere Oscuro targati Rocksteady. Infatti dovremo attraversare delle mappe dal punto A al punto B (saranno comunque presenti sempre più strade per arrivare all’obiettivo), con la possibilità di scalare muri verticalmente, usare il rampino per agganciare sporgenze, nascondersi dietro alcuni oggetti, spostare cadaveri e terrorizzare i nostri avversari. Per eliminare i soldati nemici saremo chiamati a giocare d’astuzia, visto che i nostri attacchi, in caso fossimo in stato d’allerta, difficilmente ci permetteranno di tenere testa a più di un avversario contemporaneamente. Bisognerà quindi nascondersi da ogni fonte di luce, distruggendo tutti i fari che potrebbero renderci visibili ed evitando di fare rumore, il quale verrà evidenziato da una circonferenza la cui ampiezza ne indica il raggio d’azione. Le uccisioni silenziose saranno quindi il nostro pane quotidiano, così come i percorsi privi di allarmi, che non saranno mai troppo semplici a causa di una miriade di ostacoli che si frapporranno tra noi ed il nostro obiettivo. Potremo intervenire sui sistemi di difesa laser, cani da guardia, nemici con scudi e altro, tanto che dovremo usare con saggezza i gadget che sbloccheremo durante tutto l’arco del gioco. Saranno presenti pugnali da lancio (illimitati) per impaurire le guardie, distruggere pannelli elettrici e fonti di illuminazione, granate fumogene per inibire i laser, petardi per distrarre i nemici ed altro.
Inoltre ogni nostra azione ci permetterà di guadagnare punti, ottenendo poi al completamento del livello dei punti onore da spendere in un negozio di potenziamenti, attraverso il quale sbloccare nuove tecniche (ad esempio penzolare dalle sporgenze ed uccidere le guardie dall’alto) ed upgrade per i gadget. I più bravi riusciranno poi a sbloccare nuovi costumi ed extra ottenendo punteggi particolarmente elevati, che richiedono di non eliminare alcun avversario e di non far scattare mai l’allerta (quest’ultima funziona in modo simile a Metal Gear Solid, in cui bisognerà aspettare che un timer giunga al suo scadere per tornare a far danni). La durata del gioco è di circa 8 ore, ma vi terrà occupati molto più tempo nel caso vi facciate prendere la mano dalle classifiche online e dal New Game Plus, ovvero la possibilità di ricominciare il gioco mantenendo tutti gli upgrade e i gadget sbloccati nella partita precedente.
Graficamente il titolo è praticamente identico al già citato Shank (il che è tutto di guadagnato), se non fosse per le tinte più cupe dovute ad uno stile di gioco diverso. Ogni animazione è resa perfettamente e sarà un piacere vedere tanto il gioco in azione quanto le cut scene che intervallano le varie missioni di gioco. Per quanto riguarda invece il comparto sonoro rimaniamo sugli standard, con un doppiaggio in inglese di discreta fattura e una buona colonna sonora che farà da sfondo alle nostre gesta.
Stilisticamente eccellente |
8.5 | Trama trascurabile |
Gameplay divertente ed impegnativo | Difficilmente rigiocabile per chi non ama le classifiche | |
| DA PROVARE | ||

