Nano Assault EX – Recensione
E’ finalmente disponibile per il mercato europeo il primo titolo della serie “Nano” creato appositamente per sfruttare tutte le caratteristiche esclusive di Nintendo 3DS, distribuito tramite il negozio vitruale eShop di Nintendo: Nano Assault EX di Shin’en Multimedia. Dopo il buon rilascio per Wii U tocca ancora a noi tentare di fermare la diffusione del virus letale Nanostray.

Qualche mese fa rimasi più che incuriosito dalle immagini di Nano Assault EX proposte dalla carta stampata che insistevano sulla pensata, a loro dire avuta dagli sviluppatori, di proporre alcuni livelli in stile Super Mario Galaxy, cioè sulla falsa riga dei pianeti più piccoli che consentono al baffuto idraulico di gironzolare per tale asteroide o quel microscopico pianeta quasi fosse il Piccolo Principe della favoletta di Antoine de Saint-Exupéry. Ma poiché l’essenziale è invisibile agli occhi, sarebbe sbagliato ridurre l’esperienza di gioco a questa singolare trovata di quelli di Shin’en Multimedia.
Nano Assault EX è un complesso e al contempo innovativo e classico sparatutto a bordo di “Naniti”, le navicelle in scala microscopica che armate dovranno farsi largo tra una sequenza di cellule e catene di codice genetico, che strizza particolarmente l’occhio a Lylat Wars, Star Fox 64 per i più giovani, dove una telecamera a volte irragionevole, posta direttamente dietro il codone del nostro micro-veicolo, seguirà la continua sospensione dei Naniti nel tentativo di salvarsi dai colpi sparati da tutte le parti e avanzare.
Tracciando la propria rotta nel solco della classicità Nano Assault EX è un gioco in grado di divertire gli appassionati del genere ma che purtroppo non è esente da difetti. Sulla scia degli sparatutto più impegnativi è brillante, dati i continui, talvolta davvero geniali, cambi di visuale improvvisi e grazie al numero massiccio di nemici presenti sui piccoli schermi di Nintendo 3DS, ma talvolta è la gestione della telecamera a risultare limitante poiché non permette di riprodurre l’intero campo visivo, come ci si potrebbe aspettare, impattando in parte sulla giocabilità. Se vogliamo mangiare la foglia, ipotizzando che questa sia l’effettiva volontà degli sviluppatori, è possibile affermare che le scelte di gestione della visuale, la presenza dei nemici in ogni direzione e le dimensioni o il numero degli stessi, rendano Nano Assault EX un titolo ostico, garantendo un livello di sfida elevato per gli appassionati del genere fino a risultare quasi stressante.
Nulla di particolarmente innovativo è poi il sistema di controllo, collaudato, che è più o meno il solito di tutti gli sparatutto, tuttavia i Naniti rispondo alla perfezione alle nostre sollecitazioni e fin da subito, se appartenete allo zoccolo duro degli amanti degli shooter, riuscirete a fare i più folli slalom tra i colpi sparati da ogni dove. E’ da segnalare come il gioco supporti il Circle Pad Pro del 3DS ma, purtroppo, chi scrive questa recensione ne è sprovvisto e preferiamo limitarci a segnalarvi questa caratteristica piuttosto che inventare. Peccato, sarebbe stato un confronto interessante ma la solidità e la classicità delle scelte fatte dagli sviluppatori di Shin’en nella progettazione della disposizione dei comandi non ne fanno sentire la mancanza.
RADIOGRAFIANano Assault EX è un titolo estremamente curato dal punto di vista tecnico, in grado di sfruttare il potenziale di Nintendo 3DS e lasciare il giocatore a bocca aperta. Se il let it motive della colonna sonora scelto è quello di orientarsi verso la musica elettronica dagli inserti insistentemente psichedelici e futuristici è la grafica solida a meravigliare. Giocare a Nano Assault EX è una vera gioia per gli occhi, senza scordare che stiamo parlando di un 3DS. La realizzazione dei tessuti delle cellule, dei mostri, dei Naniti stessi è ricca di dettagli dai quali trapela la cura riposta dagli sviluppatori per offrire un titolo che, dato prezzo decisamente basso, non ha nulla da invidiare alle produzioni della grande N e i suoi First Party.
Davvero notevoli sono le esplosioni, le scie dei colpi, la quantità e la densità dei nemici, anche piuttosto grossi, i proiettili laser, i boss mastodontici. L’intero comparto visivo è poi esaltato dalle inquadrature audaci. Sciaguratamente tanta tracotanza visiva esige il suo tributo e spesso, è proprio il caso di dirlo, i piccoli circuiti di Nintendo 3DS messi a dura prova non reggeranno e, inevitabili, duranti le sessioni di gioco si verificheranno fastidiosi cali di frame rate. E’ impossibile escludere o tacere questo difetto, tra l’altro evidentissimo in certe fasi, poiché, al pari della telecamera troppo vicina sono i due difetti fondamentali di Nano Assault EX. La domanda, alla quale non riesco proprio a rispondere, è dunque: sarebbe stato il caso di sacrificare qualche dettaglio grafico in nome di una maggiore fluidità?
Tecnicamente valido |
8 | Qualche rallentamento |
Divertente | Visuale obbligata | |
Alla lunga ripetitivo | ||
| PSICHEDELICO | ||