Z-Giochi.comZ-Giochi.com Mobile

Recensione
TESTATO SU PS3
12 aprile 2013, 8:42
Guacamelee!
Guacamelee! mobile

Guacamelee! – Recensione

Uno degli sviluppatori indipendenti più promettenti di questi ultimi anni è senza dubbio DrinkBox Studios che con la serie Tales from Space ha affermato la sua creatività e il suo talento realizzando giochi divertenti e immediati, raggiungendo l’apice con l’ultimo capitolo della serie uscito su PS Vita. Concluso Mutant Blobs Attack non sono passati molti mesi dall’E3 in cui gli sviluppatori presentarono il loro nuovo progetto, Guacamelee!, che riprendeva il concept di base di un Super Metroid aggiungendo diversi elementi che hanno attirato da subito il nostro interesse.

Abbiamo quindi provveduto a intervistare il Game Designer Chris McQuinn per approfondire alcuni aspetti del gioco che si è fatto attendere nel corso di questi mesi senza rilasciare nuove informazioni. Finalmente, con l’aggiornamento del PS Store di mercoledì è possibile scaricare Guacamelee! al prezzo di 12,99€ con uno sconto del 20% per gli abbonati al PS Plus, valido per due settimane. Nell’intervista, alla nostra domanda su un possibile rilascio di una demo prima dell’uscita del gioco, è seguita questa simpatica risposta: “Non sono sicuro. Demo! Non occorre una demo del gioco, basta comprarlo”.  Una volta finito di giocarlo non possiamo che costatare la veridicità di quell’affermazione.

guacamelle-evidenza

MI DISPIACE, LA PRINCIPESSA È IN UN ALTRO CASTELLO

La storia parla di un coltivatore di agave di nome Juan che alla vigilia del “El Dia de los Muertos”, ovvero il Giorno dei Morti, muore nel tentativo di salvare la figlia di “El Presidente”, rapita da Carlos Calaca, il Signore del mondo dei morti. Juan sembra essere un predestinato perché risveglierà il potere di una maschera da luchador che lo riporterà in vita donandogli una incredibile forza. Il suo compito sarà non solo quello di salvare la sua amata, ma anche il mondo intero dalle perfide ambizioni di Calaca. Come gli sviluppatori ci hanno già abituato con Tales From Space ci sarà tanto humour durante la narrazione (solo testuale), con diversi personaggi simpatici e ben caratterizzati. Il gioco è un action-platform che prende vita all’interno di un mondo aperto, liberamente esplorabile. Non è un segreto che il titolo prenda spunto da diversi giochi come Metroid e Castlevania in termini di esplorazione e fase platform o da alcuni picchiaduro a scorrimento, ma fa suoi questi elementi e li mescola con cognizione per un risultato finale davvero soddisfacente.

UN BRAWLER IN STILE METROIDVANIA

La progressione di gioco è davvero gradevole lungo tutto il corso dell’avventura. Il nostro luchador durante l’inseguimento a Carlos Calaca, tra combattimenti e boss fight ben realizzate, acquisirà man mano nuove abilità: rompendo le statue di Choozo (il riferimento più chiaro verso Metroid) e potenziandole tramite degli altari sparsi nelle aree di gioco che fungono anche da checkpoint e ripristinano la salute. Quasi tutte le abilità sono prettamente legate al combattimento corpo a corpo: ai colpi di base e alla schivata (che funge anche da parata) si aggiungono alcune potenti prese, ovviamente legate alla figura del luchador (wrestler) come il supplex, la frog splash o il potente piledriver. Altre, invece, sono utili per scalare piattaforme e raggiungere posti altrimenti inaccessibili. Tra queste abilità da super eroe figura anche il bizzarro potere del Power Pollo, che ci permetterà tramite il dorsale destro o uno slide sul touch screen di PS Vita di trasformarci in un pollo per percorrere piccoli cunicoli che nascondono aree segrete, al cui interno vi sono scrigni contenenti monete o frammenti utili ad aumentare la nostra vita o resistenza. Sì, perché l’uso di una mossa speciale andrà a consumare un blocco di resistenza, ripristinandosi in modo automatico, che è poi possibile migliorare comprando gli appositi upgrade.

Sebbene Guacamelee! possa sembrare sulle prime battute un titolo tanto immediato quanto semplice, basterà appena un’ora di gioco per avere tra le mani un sistema di combattimento con un ventaglio di possibilità molto ampio. Uno dei diversi pregi del gioco è proprio il combattimento che si arricchisce man mano di nuove abilità che si possono concatenare alle altre, per un risultato finale di indiscutibile profondità che si traduce anche in un gran divertimento. Gli sviluppatori hanno seminato gli elementi di gioco che vanno ad arricchire i combattimenti, le sezioni platform e quelle di esplorazione in maniera intelligente creando una progressione di gioco che non perde colpi grazie all’ingresso di nuove dinamiche. Per esempio, i combattimenti vengono resi più difficili  nel momento in cui i nemici avranno in dote degli scudi di diverso colore. A ogni abilità infatti è associato un colore, per cui dovremo usare quella giusta al momento giusto valutando i pattern dei nostri avversari, con scontri che da metà gioco in poi saranno davvero serrati. Questo discorso coinvolge anche l’esplorazione, visto che l’accesso ad alcune aree sarà bloccato dai dei blocchi di pietra che possono essere distrutti solo utilizzando la mossa speciale dello stesso colore. Ancora, un altro potere che porterà diversi cambiamenti al livello di gameplay sarà quello di passare dal mondo dei vivi a quello dei morti. Questo potere – che richiama alla memoria il recente Outland di Housemarque – interverrà in maniera significativa ad alzare l’asticella della difficoltà sia nei combattimenti dove alcuni nemici saranno nel mondo dei vivi mentre altri in quello dei morti, una situazione a cui spesso dovremo far fronte passando da un mondo all’altro, evitando al contempo i loro attacchi. Sia nelle fasi platform, che diventeranno in certi momenti anche puzzle e molto impegnative.

Forse l’unico neo nella progressione di gioco sta nel fatto che da metà in poi la difficoltà sale più rapidamente di quanti ci si aspetti, il che potrebbe essere un difetto per i meno smaliziati. Tuttavia c’è da sottolineare che casi di frustrazione non ne abbiamo ravvisati, grazie all’ottimo e reattivo sistema di controllo, alla disposizione dei checkpoint e al fatto che il gioco diverte sempre.

EL DIAS DE LOS MUERTOS

Un altro importante tassello è sicuramente rappresentato dallo stile grafico e dalla colonna sonora che compongono questo mondo meraviglioso e inedito. Guacamelee! condivide in parte quello stile cartoon/fumetto di Tales From Space, qui più colorato, con verdi, marroni e gialli che animano i fondali su cui si muove la pelle abbronzata del luchador. Un aspetto grafico comunque dai due volti, il mondo dei vivi più acceso e colorato, quello dei morti con una palette più cupa.  A creare la giusta atmosfera c’è anche la deliziosa e incalzante musica mariachi messicana che si alterna con temi più ritmati, intrattenendo in maniera egregia. Belle le animazioni dei personaggi che scorrono fluide così come il gioco, che attinge a piene mani dall’arte folkloristica messicana influenzata dal culto dei morti, un setting molto poco usato e per questo davvero intrigante.

Durante la nostra prova abbiamo impiegato 6 ore e 57 minuti per portare a termine il gioco al 70%, una longevità tutto sommato buona visto che vi sono diversi motivi per tornare sui propri passi. Il primo tra tutti è quello di esplorare a fondo le ambientazioni per scoprire nuove aree segrete,  avendo a disposizione tutti i poteri, o portare a termine le missioni secondarie (purtroppo poche) degli abitanti delle città. Uno degli stimoli più importanti che vi intratterranno non poco a esplorare le aree di gioco sarà rappresentato dall’enorme quantità di riferimenti ai videogiochi e meme che sarà possibile scovare. Una pratica che gli sviluppatori hanno già iniziato con i loro precedenti lavori, ma che troviamo qui potenziata, facendola diventare un gioco nel gioco. Molte le citazioni: Super Mario, Mega Men, Grim Fandango, Castle Crashers e tante, tante altre. Se poi non siete ancora stufi di menare pugni c’è la Caverna del Pollo dove affrontare delle sfide di combattimento, oppure rigiocare il titolo in modalità Difficile.

Guacamelee! entra nella lista di quei titoli che partecipano al programma Cross Buy, un incentivo che permette di avere la versione PS3 e quella PS Vita al prezzo di uno. Inoltre sfrutta anche le funzioni di Cross Save e Cross Controller. La prima permette di riprendere la partita nell’esatto punto in cui l’abbiamo lasciata, semplicemente caricando il salvataggio in cloud (bisogna quindi essere connessi) e scaricarlo poi sull’altra piattaforma. La seconda invece trasforma la nostra PS Vita in un Dualshock attraverso la riproduzione in remoto, mentre sullo schermo viene visualizzata la mappa di gioco. Lo abbiamo giocato su entrambe le versioni e le sensazioni sono le medesime. La versione PS3 in più vanta la cooperativa a due giocatori in locale, una modalità sempre più in disuso, che può essere giocata non solo attaccando un secondo controller alla console ma anche utilizzando la propria PS Vita. È da sottolineare come entrambe le funzioni svolgano il loro ruolo perfettamente. L’assenza della coop online non si fa sentire, il gioco è pensato e rende meglio in singolo; il secondo giocatore potrà entrare in partita in qualsiasi momento con un sistema di drop-in/drop-out e vestirà i panni della luchadora Tostada, con le stesse abilità del protagonista. In questa modalità a due giocatori è stato implementato il sistema a bolle simile a quello di New Super Mario Bros., in cui il giocatore che perde la vita starà fermo per dieci secondi, dopodiché diventerà una bolla che dovrà essere colpita dal compagno in modo da consentirgli il rientro.

Immagine anteprima YouTube
IN CONCLUSIONE
Con Guacamelee! DrinkBox Studios si afferma come uno degli sviluppatori indipendenti più talentuosi. Nonostante la formula di base non presenti nulla di nuovo, riprendendo elementi da classici quali Metroid e Castlevania, li miscela in maniera perfetta. Guacamelee! è un gioco tanto divertente quanto rifinito: accanto a uno schema di controllo ottimo e a un sistema di combattimento profondo seguono delle fasi di esplorazione e platform dal buon level design. Il tutto innestato in un contesto inedito, ricco di dettagli, citazioni, humour e riferimenti. Guacamelee! è sicuramente uno dei migliori titoli scaricabili dal PlayStation Store, e se siete alla ricerca di un gioco divertente e anche impegnativo, è quello che fa per voi.
Pro-1
Uno stupendo mix di combattimento, platform ed esplorazione
9
Contro-1
Poche missioni secondarie
Pro-2
Humour, tante citazioni e musica mariachi all'interno di uno stupendo mondo messicano
Pro-3
Un gioco divertente e impegnativo sia per PS3 che per PS Vita, al prezzo di uno
ME GUSTA MUCHO
COMMENTI